Sarpa salpa
Corpo ovale un po’ allungato. Unica dorsale con 11-12 raggi spinosi e 14-16 raggi molli. L’anale è corta con tre spine e 14 raggi molli. L’occhio non è grande. La bocca, terminale, è molto piccola ed è munita in tutte e due le mascelle di una sola fila di denti taglienti. Colorazione caratterizzata da una dozzina di strisce longitudinali dorate, abbastanza visibili sia nell’esemplare vivo che in quello morto. Frequentissima nel Mediterraneo. Presente in acque poco profonde, sempre però in vicinanza della costa. Questa specie è essenzialmente erbivora. Viene catturata nei tramagli ed in altre reti da posta. Si pescano anche con lenze usando alghe come esca, fichi ed anche mollica di pane. Non è difficile trovare esemplari di 40 ed anche 45 cm, di peso superiore al chilo e mezzo. Di facile preparazione grazie alla presenza di una robusta e distinta lisca centrale. Ben identificabili ed asportabili le lische presenti sui margini laterali.
Discreto contenuto in grassi (2,7%) e buon apporto in proteine (18%). Tra gli acidi grassi saturi il più rappresentativo è stato l’’acido palmitico con il 17,3%. Tra i monoinsaturi l’’acido oleico è quello ritrovato in concentrazioni maggiori con il 12%. Infine tra gli acidi grassi polinsaturi quelli maggiormente presenti sono EPA e DHA con il 6,3% e il 16,2% rispettivamente. Il rapporto ω 6/ω 3 è pari a quasi 1 a 3.
- Omega 3 – 28%
- Omega 6 – 11%
- Polinsaturi 39%
- Saturi 28%
- Monoinsaturi 23%
- Maggio – Giugno
- da Agosto a Ottobre